Cos'è liberi liberi?

Liberi Liberi: Riassunto

Liberi Liberi è un movimento anarchico italiano attivo tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. Si distingueva per una forte critica alla società repressiva e capitalista, per il suo sostegno all'azione diretta e all'autogestione, e per la sua apertura a tematiche legate all'emarginazione e alla marginalità sociale. Non era un'organizzazione centralizzata, ma piuttosto una rete di individui e collettivi che condividevano affinità ideologiche e pratiche.

Tra i punti cardine del pensiero e dell'azione di Liberi Liberi si possono individuare:

  • L'azione diretta: Considerata lo strumento principale per la trasformazione sociale, rifiutando le logiche della mediazione politica e della delega. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Azione%20Diretta
  • L'autogestione: Proposta come modello alternativo all'organizzazione capitalista del lavoro e della produzione. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Autogestione
  • La critica al lavoro: Rifiuto del lavoro salariato come forma di alienazione e sfruttamento.
  • La solidarietà con i detenuti: Impegno nella lotta contro il sistema carcerario e a sostegno dei prigionieri politici e comuni.
  • La lotta contro la repressione: Denuncia della repressione statale e delle forze dell'ordine.

Liberi Liberi, pur non essendo un'organizzazione longeva, ha lasciato un segno significativo nella storia dell'anarchismo italiano, contribuendo a rinnovare il dibattito teorico e le pratiche di lotta. Ha ispirato generazioni successive di attivisti e movimenti sociali.